Uno studio innovativo sulle personalità dei politici britannici ha rivelato i tratti caratteriali comuni tra i nostri leader, indipendentemente dal loro schieramento politico. Ironia, fascino, ottimismo, abilità accademiche, buona memoria e capacità decisionali sono alcune delle caratteristiche essenziali per avere successo in politica. Questa scoperta proviene dalle ricerche di Bill Jones, professore onorario di scienze politiche alla Hope University di Liverpool, il quale ha analizzato biografie e condotto interviste con figure politiche chiave del Regno Unito.
MOTIVAZIONI NOBILI
Contrariamente ai comuni stereotipi, la maggior parte dei politici analizzati da Jones non entra in politica per motivi di disonestà, egocentrismo o egoismo brutale. Al contrario, molti di loro sono mossi da un sincero desiderio di “fare la differenza” e di servire la comunità, sia locale che nazionale. Il successo in politica, spiega Jones, è il risultato di un mix di ambizione, narcisismo e genuino idealismo, con un pizzico di audacia e spregiudicatezza.
UMORISMO: UN’ARMA VINCENTE
Un altro aspetto fondamentale sottolineato da Jones è l’umorismo. Essere capaci di usare l’ironia in modo appropriato può alleggerire il clima politico e creare un legame con gli elettori. «Tendiamo a perdonare le persone che ci fanno ridere», afferma Jones, citando l’ex primo ministro britannico Boris Johnson come esempio di un politico che ha saputo utilizzare il suo senso dell’umorismo per conquistare il pubblico.
UNA COSTITUZIONE DI FERRO
Oltre alle qualità mentali, le caratteristiche fisiche non devono essere sottovalutate. Fare politica richiede resistenza: dormire poco, sopportare forti stress e lavorare molte ore al giorno. Per questo motivo, una costituzione robusta è fondamentale per chi aspira a una carriera politica.
L’ARTE DELL’ORATORIA
Infine, ma non meno importante, è la capacità oratoria. Saper parlare efficacemente è cruciale per un politico: deve convincere i cittadini a diventare suoi elettori e tenere discorsi persuasivi davanti a colleghi e altri capi di Stato. Alcune frasi diventano memorabili, come quella di Winston Churchill, che il 13 maggio 1940, chiedendo la fiducia per il suo governo, dichiarò: «Dico al Parlamento come ho detto ai ministri di questo governo che non ho nulla da offrire se non sangue, fatica, lacrime e sudore».