l Potere della Speranza: Storie di Successo che Ispirano
Leggere questo libro fa bene all’anima. In un’epoca dominata dal pessimismo, dove sembra che il meglio sia ormai passato e che ogni sforzo sia destinato a scontrarsi contro muri di gomma come la burocrazia e lo scetticismo, questo libro offre una boccata d’aria fresca. Invita a credere che impegnarsi e mettersi in gioco non è solo utile, ma anche possibile e gratificante, anche quando tutto sembra remare contro.
Dietro la nube del pessimismo cosmico, accadono eventi sorprendenti. Storie che paiono inventate dal Ministero dell’Ottimismo o che sembrano la classica eccezione che conferma la regola. Una di queste è la storia di Davide Dattoli. Questo giovane, che rischiava la bocciatura ogni anno a scuola e che era stato relegato al ruolo di aiuto cameriere nel ristorante della madre, è oggi considerato da Forbes uno dei trentenni più innovativi e influenti del pianeta. Dattoli è il creatore di Talent Garden, un network internazionale con 140 dipendenti e un fatturato di 25 milioni di euro. Ma cos’è esattamente un Talent Garden? “È un luogo da condividere per tornare alle relazioni reali, fisiche per chi si occupa di digitale”, spiega Dattoli. “Per entrare basta un badge. Il Giardino resta sempre aperto sette giorni su sette. L’idea? Che il mio vicino diventi il mio partner per migliorare un mio progetto, un mio business. Abbiamo scuole di formazione. A Milano 500 ragazzi si iscrivono da noi e alla fine del corso il 98% trova lavoro”, conclude Dattoli con la sua aria da eterno ragazzo di una community californiana.
Dal digitale alla ristorazione, troviamo la storia di Marco Di Giusto, il “broker della pizza” e inventore scaramantico di Old Wild West. Non è un fumetto di Tex, ma una catena di ristorazione famosa in tutto il mondo per il suo approccio innovativo che contamina i generi. Trenta anni fa, Di Giusto portava le pizze prima ancora dell’avvento dei rider. Oggi, il suo gruppo, Cigierre, conta 360 ristoranti e 6500 dipendenti, un vero e proprio impero. Ma Di Giusto, da buon friulano, afferma che “c’è ancora molto da fare”.
Un’altra storia di successo è quella di Marco Giapponese, 43 anni, co-fondatore di Immobiliare.it, il portale che ha rivoluzionato il mercato immobiliare italiano online. Negli anni Ottanta, Giapponese aveva una passione per i computer e non voleva fare il ragioniere. Da questa passione è nato tutto il resto, un percorso che ha portato alla creazione di un’azienda di successo. La sua parola d’ordine è “diversificare”. Oltre al lavoro, Giapponese trova il tempo di scrivere poesie, un hobby che lo aiuta a rilassarsi.
Queste storie ci ricordano che, nonostante le difficoltà e le avversità, l’impegno e la determinazione possono portare a risultati straordinari. Sono esempi concreti che dimostrano come il talento, la creatività e la volontà di innovare possano trasformare ostacoli in opportunità e sogni in realtà.
